Cantante partenopeo, conosce il suo primo successo nel 1979 con “Pover’ammore”, brano dedicato alla moglie scomparsa. Il brano, firmato da Nino D’Angelo, fu interpretato per la prima volta da Mario Trevi. Tre mesi dopo Zappulla incide il brano, che vende un milione e mezzo di copie. Zappulla porterà poi il brano in teatro, con una sceneggiata omonima scritta da Alberto Sciotti, e nel 1983 il brano passa al cinema, con la regia di Vincenzo Saviani: Pover’ammore è anche il debutto cinematografico di Zappulla. Nel 1982 tornerà al cinema con Pronto…Lucia, con la regia di Ciro Ippolito. L’anno successivo girerà Laura… a 16 mi dicesti di si, con la regia di Alfonso Brescia, e Zampognaro Innamorato di Ciro Ippolito, con Giacomo Rondinella e Angela Luce.
Dopo aver scritto il libro autobiografico “Quel ragazzo della Giudecca. Un artista alla sbarra” nel 1998, nel 2016 gira il film Il ragazzo della Giudecca di Alfonso Bergamo, con Tony Sperandeo, Franco nero e Giancarlo Giannini.